Studio delle ombre e distanziamento delle vele
Le vele sono state opportunamente distanziate, in modo tale che nel giorno più corto dell’anno, il 21 dicembre, quando il percorso solare è il più basso sulla linea dell’orizzonte, venga evitato il mutuo ombreggiamento tra le stesse nelle ore centrali della giornata quando l’irraggiamento è maggiore, dalle 10 di mattina alle 2 di pomeriggio. Questo accorgimento è importante anche perché i pannelli sono disposti in verticale dunque, per costruzione, pochi centimetri soltanto di ombra sarebbero sufficienti a tagliare tutta la produzione elettrica della fila, dunque dell'intera stringa. Se avessimo scelto per il campo fotovoltaico un angolo di tilt maggiore (vicino all'ottimale, pari a 35°) per garantire una produzione elettrica annuale al KW solo lievemente superiore (una trentina di KWh in più ogni KW installato), avremmo dovuto necessariamente distanziare maggiormente le vele, abbassando dunque drasticamente la potenza di picco dell'impianto (e dunque la produzione elettrica complessiva), in quanto nel lastrico solare a quel punto entrerebbe una vela in meno. In alternativa, fissata la potenza del campo, se avessimo voluto mantenere lo stesso distanziamento tra le file, avremmo dovuto accettare pesanti ombre invernali le quali però avrebbero annullato lo stesso surplus di produzione elettrica che invece si voleva guadagnare. Senza considerare oltretutto che avremmo aumentato notevolmente le spinte del vento, con conseguente necessità di maggiori zavorre, maggior peso gravante sul solaio, maggiori costi per il cliente. La configurazione scelta dell'impianto fotovoltaico con inclinazione di tilt di 20°, fissato l'azimuth a -17° sud-est, è pertanto la migliore possibile: è l'unica che consente di massimizzare potenza del campo e producibilità elettrica annuale, minimizzando al contempo le ombre, i costi per il cliente ed i carichi sul solaio. La foto che segue è stata per l'appunto scattata esattamente nel solstizio d’inverno, il 21 dicembre alle ore 14.00: si può chiaramente vedere che le vele non si ombreggiano tra loro. Sono totalmente assenti altri ombreggiamenti di natura “puntuale” e “clinometrica”.